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15.03.2006 - MASTELLA: RICONOSCIMENTI E MAGGIORE ATTENZIONE |
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Riordino delle carriere, aumento degli organici fermi al 1993, riconoscimento del ruolo e delle specifiche funzioni delle guardie carcerarie, sostanzioso adeguamento dei livelli retributivi. Sono stati, questi, i temi affrontati dal segretario politico dei Popolari-Udeur in un incontro con l’O.S.A.P.P. (il Sindacato autonomo della Polizia Penitenziaria) svoltosi oggi a Regina Coeli.
Mastella - che è stato accompagnato dall’assessore alla sicurezza della Regione Lazio Regino Brachetti, dal capogruppo al consiglio comunale Gianfranco Zambelli e da Marco Verzaschi e Francesco Borgomeo, candidati alle politiche del 9 e 10 aprile nelle liste dell’Udeur alla Camera – ha in particolare osservato come, a fronte di un sensibile aumento della popolazione carceraria anche per effetto di leggi come la ex Cirielli, il numero dei poliziotti penitenziari sia inferiore di molto alle reali esigenze dei vari istituti di pena.
“Siamo portati a ritenere che il miglioramento della situazione carceraria – ha detto Mastella - debba passare inevitabilmente per una rivalutazione del ruolo della polizia penitenziaria. E proprio perché il sistema penitenziario italiano si basa prevalentemente sul lavoro delle guardie carcerarie, che vivono quotidianamente a contatto con i detenuti, non si può immaginare di affrontare l’emergenza-carceri di per sé già grave, e quella ancora più allarmante dei prossimi mesi, senza un’adeguata rivalutazione dell’organico del Corpo e senza i necessari riconoscimenti economici. Al silenzio registrato dal Governo in questi cinque anni – ha concluso Mastella – si dovrà rispondere con fatti concreti, e in tempi brevi, nella prossima legislatura. Il sistema carcerario non può più attendere”.
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